Le strategie di marketing di Ryanair spiegano buona parte del successo della compagnia: ecco perché

 Le strategie di marketing di Ryanair spiegano buona parte del successo della compagnia: ecco perché

Ryanair

Gli scioperi e le numerose cancellazioni dei voli con cui Ryanair ha dovuto fare i conti nel corso degli ultimi anni non sembrano aver compromesso più di tanto la reputazione della compagnia e, soprattutto, i suoi affari. Il vettore irlandese, infatti, si è dimostrato in grado di gestire la propria comunicazione online nel migliore dei modi, continuando a vendere i propri servizi come se nulla fosse successo.

La vendita diretta

Un dato piuttosto sorprendente relativo a Ryanair riguarda il fatto che attraverso il sito web della compagnia viene venduto più o meno il 94 per cento del totale dei biglietti. Ciò costituisce un vantaggio non solo per i clienti, che evidentemente dimostrano di apprezzare il modo in cui il sito è strutturato, ma anche per Ryanair, che così non è costretta a pagare commissioni di vendita a intermediari vari.

I canali web di Ryanair

I canali di vendita, l’app e il sito web della celebre compagnia non si limitano a proporre biglietti per viaggi low cost, ma mettono a disposizione anche un ricco e variegato assortimento di prodotti ausiliari destinati ai passeggeri, con commissioni che provengono dai diversi partner, siano essi ristoranti, alberghi o compagnie che offrono il noleggio di auto. Altri vettori low cost presentano numeri decisamente diversi, con ben il 50 per cento dei prodotti che vengono venduti attraverso canali differenti da quello del sito della compagnia, come directory online o agenzie di viaggio.

Una piattaforma sola

È dal 2014 che Ryanair ha assunto la decisione di convogliare le vendite sul proprio sito escludendo l’intermediazione di qualunque altra piattaforma. Va detto, per altro, che i risultati che ne conseguono sono ben visibili, con una media di visitatori di 3 milioni al giorno. L’idea è di Kenny Jacobs, direttore marketing che è stato assunto proprio nel 2014 e che si è ben presto reso conto del fatto che fino a quel momento la compagnia non aveva mai messo in pratica né studiato alcun tipo di strategia di web marketing.

Come è cambiato il marketing di Ryanair

In pratica, fino a 5 anni fa la sola leva di marketing su cui il vettore irlandese faceva affidamento era rappresentata dai prezzi bassi dei biglietti dei voli. Nessuna strategia di marketing digitale era stata concepita, e lo stesso Jacobs pensava che il sito di Ryanair fosse paragonabile, per qualità e funzionalità, a quello di un qualunque mediocre ristorante. Per paradosso, ciò ha rappresentato un vantaggio per il nuovo direttore marketing, che ha potuto costruire tutto ex novo, senza che ci sia stato bisogno di fare tabula rasa o di provare ad aggiornare strumenti datati. Oggi sono 32 milioni gli utenti in tutto il mondo che hanno scaricato l’app per smartphone di Ryanair: il lavoro compiuto è stato senza dubbio positivo.

L’approccio di Ryanair

La compagnia low cost ha deciso, almeno fino a questo momento, di non pubblicare annunci sponsorizzati su Google, proprio perché la strategia è quella di non lasciare che siano altri a vendere il prodotto. Per il marketing, non vengono coinvolte agenzie esterne, perché gli esperti Seo, i consulenti e tutti gli altri professionisti chiamati in causa in questo ambito sono risorse insourcing, che hanno competenze esclusive e di certo non collaborano anche con altre compagnie.

Massimo Chioni