Chi è Aurora James, la stilista più influente del 2021

 Chi è Aurora James, la stilista più influente del 2021

Aurora James

Durante il Met Gala 2021, tra i vestiti più appariscenti e discussi dell’evento troviamo l’abito della deputata Alexandria Ocasio-Cortez, realizzato dalla stilista più influente del 2021 secondo il Time, Aurora James. 

La deputata è riuscita a fare scalpore all’evento, nonostante i numerosi personaggi famosi che sono passati sul red carpet, con il suo abito bianco aderente caratterizzato da un forte messaggio sul retro: “TAX THE RICH”, tanto elogiato quanto criticato dagli appassionati della moda, politici statunitensi e VIP.

Proprio su Twitter è nata una discussione sull’abito che ha lasciato tutti di sasso e ha diviso profondamente gli utenti della piattaforma, tanto da mettere al centro della discussione la designer Aurora James. Ma chi è questa stilista e perché è stata elencata da Time come la più influente del 2021? 

Chi è Aurora James: origini e curiosità sulla stilista più influente del 2021

Aurora James è una stilista canadese, fondatrice di un’azienda di calzature e accessori situata a New York, la Brother Vellies. Il background di A.J. è molto vasto, nel corso degli anni ha studiato e lavorato nel settore della moda, del giornalismo, della fotografia, dell’arte, della musica e anche dell’orticoltura. 

Grazie ai suoi lavori e alla forte presenza sui social network, oggi Aurora James conta più di 223mila follower su Instagram e realizza capi esclusivi per numerosi personaggi famosi: dalle Kardashian alle cantanti più conosciute come Solange Knowles. 

La designer è anche la fondatrice del 15 Percent Pledge, un’organizzazione no profit creata con l’obiettivo di aiutare le aziende di proprietà della comunità africana e non solo.

Le origini e le passioni di Aurora James 

Aurora James è nata e cresciuta a Toronto, dove ha studiato per poi trasferirsi a Los Angeles e successivamente si è stabilita a Brooklyn, dove ha iniziato il suo percorso lavorativo di successo. Anche se suo padre proviene dal Ghana, durante la sua intervista a Vogue, la James ha dichiarato di non essere mai stata in Ghana e di voler scoprire la terra d’origine del padre quando sarà il momento giusto per lei.

Dopo aver interrotto gli studi, Aurora James ha iniziato a lavorare come agente di modelle e successivamente ha trovato un posto di lavoro all’interno di una produzione televisiva a Toronto. Ma, durante il suo viaggio in Sud Africa e Nigeria, la stilista ha deciso di condividere col resto del mondo le abilità africane nel realizzare scarpe, abiti e accessori unici e bellissimi. Da questo viaggio è nata l’idea di creare l’azienda Brother Vellies

Sempre nell’intervista con Vogue, la stilista ha confermato il suo amore per Brooklyn e la grande comunità creativa che vive all’interno della zona, che permette di trovare veri talenti ovunque e di scambiare energie positive.

L’interesse per la moda e per l’impatto ambientale

L’interesse di Aurora James per la moda è stato tramandato dalla madre che, come riferito dalla stessa stilista durante la sua prima intervista con Vogue, ha cresciuto la ragazza attraverso l’insegnamento e la cultura della moda come forma di arte contemporanea e simbolo culturale. 

Grazie alla sua mamma, la James ha appreso gli eventi storici della moda che hanno influenzato intere comunità, lo stile indigeno e l’importanza della natura come elemento chiave nella creazione degli indumenti.  

Grazie ai numerosi viaggi di lavoro svolti nel corso degli anni in Africa, la designer ha compreso con i suoi occhi e il suo cuore, la vera importanza dell’impatto ambientale e di come la produzione di scarpe, vestiti e accessori può contribuire notevolmente al cambiamento climatico. 

Quando sono in Africa sono sempre molto colpita dalla bellezza e dal fascino di questo continente. Volevo essere sicura che con il nostro lavoro non avremmo avuto un impatto negativo sull’Africa, o alterarne la sua bellezza in alcun modo.” [..] “Cerco di non pensare troppo a come fanno le cose gli altri, cerco di pensare solo a come fare il meglio per noi.

Aurora James, intervista con Vogue

Aurora James ha dichiarato i suoi valori e quelli del marchio affermando che, ogni qualvolta sia possibile, cercano di utilizzare per i loro prodotti delle tinture vegetali e materie prime di origine animali provenienti dai coltivatori locali dell’Africa.  

Brother Vellies le curiosità sull’azienda sostenibile

Il marchio Brother Vellies è nato nel 2013 e rappresenta una delle aziende più giovani a vendere scarpe e capi di moda artigianali e sostenibili, con l’obiettivo di diffondere e mantenere vive le antiche tecniche tradizionali di design africano.   

Il nome del marchio, come affermato dalla stessa stilista, deriva da uno dei modelli di scarpe più caratteristici del brand che rappresenta la versione moderna della velskoen, una polacchina tradizionale africana, nota anche come “Vellies”. Da questo concetto nasce il nome “Brother Vellies” che rappresenta in un certo senso la “fratellanza” di scarpe.

Il valore dell’azienda di Aurora James è cresciuto a dismisura, grazie alle originali idee e al design africano che è tanto apprezzato nell’ambito della moda. L’abito esposto durante il MET GALA ha un valore di circa $ 1 milione e basta guardare il sito web del marchio per comprendere il valore degli altri prodotti: un paio di scarpe con tacco possono essere acquistate dai $ 400 e $ 600. 
Tutti i prodotti del marchio sono realizzati in Africa, da aziende provenienti dal Marocco, Kenya, Etiopia e Sud Africa.

Perché rappresenta la stilista più influente del 2021?

Non è molto difficile comprendere la decisione del Time, conoscendo l’importanza della community online e di quella reale per la visione del mondo di Aurora James, conoscendo la sua volontà di lavorare con un cerchio ristretto di creativi accomunati dalla stessa cultura, origine e dalle mille sfumature di creatività.

Ma non solo, nel bel mezzo della pandemia, quando tutti noi eravamo impegnati sul divano a guardare la millesima serie su Netflix, Aurora James ha ben pensato di cambiare la vita a migliaia di persone e di avviare un’iniziativa destinata a durare a lungo, con la sua fondazione 15 Percent Pledge. L’obiettivo principale della fondazione è invitare i grandi rivenditori globali a dedicare spazio ai prodotti realizzati dalla comunità nera, dando priorità alle minoranze per equilibrare il mercato. 

Una donna che spinge il suo lavoro e i suoi valori senza chiedere mai una tregua, alzando personalmente il telefono per contattare ogni singolo importante imprenditore e scambiare opinioni, prendere posizione e divulgare idee rivoluzionarie. Tutto questo basta per essere influenti?

Stefania Spoltore