Lizzo, la voce inarrestabile del body positivity e dell’empowerment

Melissa Viviane Jefferson, in nome d’arte Lizzo, è un’icona del body positivity e  dell’empowerment femminile. 

Attraverso la sua musica e la sua presenza pubblica, Lizzo ha sfidato gli standard di bellezza  tradizionali e ha ispirato milioni di persone ad amarsi e accettarsi per quello che sono. 

In questo articolo esploreremo il suo percorso verso l’auto-accettazione e come ha  influenzato positivamente il dialogo sulla body positivity e sull’empowerment, coinvolgendo le nuove generazioni a distaccarsi dai concetti di perfezione, fallimento e/o patriarcato.

Chi è Lizzo? 

Lizzo è una cantautrice e rapper statunitense che ha attirato l’attenzione del pubblico con la  sua musica innovativa e il suo stile unico. Nata a Detroit nel 1988, ha iniziato la sua carriera musicale da adolescente e ha  rapidamente guadagnato un seguito sempre più grande grazie alla sua voce potente e alle sue  performance energiche sul palco. 

Il successo mainstream è arrivato nel 2019 con l’uscita del suo album “Cuz I Love You”, che  è stato accolto con entusiasmo dalla critica e ha generato hit come “Truth Hurts” e “Good  as Hell”. La sua musica è una miscela di pop, hip hop, soul e R&B. 

Lizzo ha ricevuto numerosi premi durante la sua carriera per la musica e il suo impegno nel  promuovere positività e autostima attraverso la sua arte. Alcuni dei premi più significativi ricevuti includono: 

• Grammy Awards, ne ha vinti tre solo nel 2020, tra cui Miglior Album  Urban Contemporaneo per “Cuz I Love You” e Miglior Performance Pop Solo per  “Truth Hurts”; 

• Billboard Music Awards, sempre nel 2020, tra cui Top Hot 100 songs per “Truth  Hurts” e Top Song Sales Artist; 

• BET Awards, nel 2019 come Best Female R&B/Pop Artist e Best  New Artist;

• Soul Train Music Awards, sempre nel 2019 nelle categorie Video of the Year per “Juice” e  Album/Mixtape of the Year per “Cuz I Love You”. 

Questi premi testimoniano il talento e l’innovazione di Lizzo nel campo della musica, nonché il suo impatto positivo sulla cultura popolare e sull’industria musicale. La sua musica è stata elogiata per il suo messaggio di empowerment e autenticità, che ha  ispirato milioni di persone in tutto il mondo. 

Icona della body positivity e non solo 

Il movimento della body positivity rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro  gli stereotipi di bellezza imposti dalla società. In un mondo in cui si è costantemente bombardati da immagini di corpi perfetti e inaccessibili, è fondamentale promuovere un’immagine più inclusiva e accettante di sé stesse. 

La cantante incarna alla perfezione la  filosofia della body positivity, mostrando al mondo che la vera bellezza risiede nella diversità e nella sicurezza in sé stessi. Lizzo, con le sue canzoni e le sue performance sul palco, diffonde un messaggio di  accettazione e celebrazione di ogni tipo di corpo, incoraggiando le persone a essere  orgogliose di chi sono e a non vergognarsi delle proprie imperfezioni. 

La sua presenza iconica e la sua fiducia di sé stessa, ispirando milioni di persone in tutto il  mondo a rompere gli schemi imposti dalla società e ad abbracciare la propria unicità: Lizzo dimostra che non importano la forma o le dimensioni del corpo, ciò che conta  veramente è l’amore e il rispetto per sé stessi.  

Il coinvolgimento nei progetti umanitari

Inoltre, per incoraggiare maggiormente i suoi fan, Lizzo ha utilizzato i mezzi in suo possesso  per supportare numerose cause come le crisi umanitarie. 

Nell’aprile 2020, la cantante ha infatti preso parte al Global Citizen’s One World: Together at  Home, un programma di supporto per coloro che si sono trovati in prima fila nella lotta alla  pandemia di COVID. 

Altro importante argomento molto sentito dalla cantante è il progetto di sensibilizzazione per la riduzione delle emissioni di  carbonio e nella difesa del pianeta prestando attenzione al tipo di alimentazione (lei promuove l’alimentazione vegana). Non manca la sua partecipazione per le lotte per i diritti della comunità LGBTQ+, di cui la cantante conta un grande seguito. 

Lizzo afferma di aver sempre difeso le classi meno rappresentate perché lei stessa ne fa  parte: “Non posso svegliarmi un giorno e non essere nera. Non posso svegliarmi un giorno e non  essere una donna. Non posso svegliarmi un giorno e non essere grassa. Ho sempre avuto  queste tre cose contro di me in questo mondo, e perché lotto per me stessa, devo lottare  anche per tutti gli altri.” 

Lizzo stessa racconta di aver avuto problemi con sé stessa e con la propria fisicità. Narra infatti di essere stata bullizzata sin dall’infanzia e di non essersi mai amata, fino  all’accadere di un traumatico evento: mentre si trovava sospesa in aria appesa ad una fune pronta a tuffarsi in un fiume, la corda si è improvvisamente rotta, portando la donna a riportare numerose lesioni. Nella fase di guarigione, ha compreso che la parte che più  preferiva di sé stessa era proprio la sua pelle.

“È stato proprio nel momento in cui ho realizzato di aver danneggiato la mia pelle che ho visto quanto valesse. E quella è stata la prima volta che ho scoperto l’amore per il mio corpo.” Questo avvenimento ha anche ispirato la sua canzone “My Skin”. 

Parte della sua lotta agli standard della società è anche la sua collezione di indumenti  shapewear per ogni tipo di fisicità chiamato “Yitty”, in cui si offrono taglie fino a 6XL. Alcuni considerano però questa sua scelta un senso di commercializzazione della body  positivity che Lizzo stessa però sembra criticare. Ma, ovviamente, per la cantante questa collezione è solo un altro importante passo nella celebrazione di tutti.

Parliamo di statistiche: perché parlare di body positivity ed empowerment?

Se ti stai chiedendo perché realizzare un intero articolo su una delle tante figure pubbliche che parlano di queste tematiche, la risposta è molto semplice: queste tematiche sociali non solo sono importanti per il benessere psico-fisico delle persone, soprattutto delle nuove generazioni, e incidono fortemente anche sugli aspetti economici di una società.

Secondo le statistiche riportate dal National Organization for Women, le ragazze americane insoddisfatte del proprio corpo hanno una media di 13 anni (53%) e con il passare degli anni la percentuale aumenta fino al 78% (intorno ai 18 anni). Ci troviamo nel periodo in cui le persone iniziano ad avere potere di acquisto e la percezione del proprio corpo influisce negativamente sulla consapevolezza degli acquisti. 

Basti pensare che circa il 45,5% degli adolescenti prende in considerazione l’idea di sottoporsi a un intervento di chirurgia estetica e, dato ancor di più allarmante, il 40% delle bambine delle scuole elementari si preoccupa del proprio peso.

Conclusione

In un mondo che spesso promuove standard di bellezza non realistici e inaccessibili, Lizzo ha ispirato milioni di persone a celebrare la propria unicità e a rompere gli schemi imposti dalla società. La sua storia personale di autoaccettazione e resilienza risuona profondamente, offrendo un messaggio di speranza e incoraggiamento a chiunque si senta escluso o non abbia fiducia in sé stesso.

La pressione sociale e la percezione distorta del corpo influenzano profondamente le giovani generazioni e incoraggiare l’empowerment, il concetto di body positivity è più importante che mai, poiché una società in cui le persone si sentono sicure e apprezzate per chi sono è una società più equa e prospera per tutti.

In conclusione, ciò che conta veramente è essere autentici, celebrare la propria unicità e lottare per un mondo più inclusivo.