ICT e innovazione: il legame tra crescita economica e investimenti

 ICT e innovazione: il legame tra crescita economica e investimenti

Innovazione

L’Internet of things e le nuove tecnologie hanno modificato in modo irreversibile l’economia e la società. Quali benefici sono stati apportati e come si prospettano gli scenari futuri? Ecco una breve panoramica su come la digitalizzazione ha cambiato il mondo del lavoro, quali investimenti sono stati fatti nel settore ICT, e perché fare investimenti nell’innovazione digitale può generare una crescita economica

ICT e innovazione, quali i vantaggi

Le tecnologie dell’informazione costituiscono ormai una parte integrante della nostra società e della nostra economia: ad oggi, una società moderna senza internet è una realtà impensabile.

Le nuove tecnologie hanno generato mutamenti profondi e irreversibili nella nostra quotidianità: si sono sviluppate nuove professioni, nuovi modi di accedere a beni e servizi, nuove modalità di comunicazione. L’ITC rende i processi infinitamente più efficienti oltre che creare nuove opportunità di mercato, atte a rispondere a nuove esigenze da parte di una società sempre più interconnessa. I servizi ITC consentono processi produttivi più immediati, capaci di incentivare lo sviluppo economico. Gli investimenti in ITC nelle aziende, consentono infatti di aumentare la produttività e l’efficienza, permettendo di investire negli obiettivi di business ma anche nella qualità della vita dei lavoratori stessi: lo smart working, ad esempio, viene visto come un vantaggio importante per molti lavoratori, traducendosi in incremento produttivo ma anche benessere psicologico.

La digitalizzazione permette a chiunque di accedere a corsi e formazioni online, stimolando la crescita personale e imprenditoriale e, di fatto, la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore legato alle nuove tecnologie. Che il benessere di una società sia legato a doppio filo con la diffusione della digitalizzazione, non è certo una novità: più un paese è interconnesso e tecnologicamente avanzato maggiore sarà la crescita del reddito pro capite in quel paese. In Italia è in corso una grande corsa alla digitalizzazione, un’operazione quanto mai necessaria visto che il nostro paese si trova in fondo alla classifica europea per competenze digitali.

La digitalizzazione nazionale è resa possibile anche dalla convenienti offerte internet di provider come Fastweb, che permettono ad ogni cittadino di dotarsi di una connessione veloce ed economica.

Investimenti ICT e crescita economica

Naturalmente, è necessario che tali innovazioni tecnologiche sia fruibili dalla maggior parte della popolazione: una crescita del 10% del settore ICT può avere un effetto positivo pari al 2,8% del PIL, a patto però che almeno il 24% della popolazione ne tragga benefici. Se dunque la digitalizzazione raggiungerà almeno 1 abitante su 4, si vedranno effetti positivi. In caso contrario, la situazione economica non subirà accelerazioni, rimanendo pressoché stabile.

Molte aziende e diversi Paesi hanno aumentato la spesa per il settore ICT e anche l’Italia ha registrato ottimi progressi: negli ultimi anni, circa un terzo degli investimenti da parte delle PMI è stato diretto verso il settore tecnologico: sfortunatamente solo l’1% è stato dedicato alla formazione dei lavoratori, mentre la maggior parte è stato diviso tra ricerca, sviluppo e software. La consapevolezza dell’importanza dell’innovazione digitale non sempre si traduce in un investimento concreto: meno di un’azienda su 4 investe oltre l’1% del suo fatturato complessivo nel settore ICT, mentre il 69% investe meno dell’1%.

Se si considerano le dimensioni dell’impresa, si nota che la spinta all’investimento tecnologico è più forte nelle aziende con un alto numero di impiegati: tra le imprese che hanno almeno 250 dipendenti, la media degli investimenti è del 2,3% contro una media del 1,1%.

Nei prossimi anni, nel mercato italiano è previsto un aumento dell’investimento nel settore ITC pari al 4,7% per le grandi imprese, del 3,8% per le medie imprese e del 2,1% per le piccole.

I maggiori investimenti ITC riguarderanno soprattutto L’Internet of Things, la Cybersecurity, il Cloud e il settore dei Big Data. In grande crescita anche l’ambito dell’Intelligenza artificiale e Blockchain.

Sviluppare una strategia di business indirizzata all’innovazione tecnologica non è semplice, soprattutto per le imprese con un’impostazione ancora tradizionale, che faticano a trarre benefici concreti dalla nuova digitalizzazione. In conclusione, investire nel settore ITC sia per una nazione che per un’azienda, può condurre a una serie di vantaggi, economici ma anche sociali nel medio-lungo termine, ed è dunque un obiettivo importante che necessita di essere condiviso.

Massimo Chioni