Donazione in memoria: tutte le informazioni che è bene conoscere

Per onorare il ricordo di una persona scomparsa a cui si era molto legati, si potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di ricorrere a una donazione in memoria. Ci stiamo riferendo a una specifica tipologia di donazione i cui effetti si riverbereranno nel corso del tempo, grazie a un gesto semplice ma al tempo stesso davvero nobile. Chi ha in mente di donare per beneficenza ma non sa a quale ente rivolgersi può trovare una risposta in Medici Senza Frontiere, i cui infermieri, medici e operatori sono impegnati nel garantire trattamenti sanitari gratuiti e cure a persone che ne hanno la necessità in ogni angolo del mondo.

Come si effettua una donazione in memoria

Una donazione Medici Senza Frontiere è lo strumento attraverso il quale è possibile salvare la vita di bambini, donne e uomini rimanendo comodamente seduti sulla poltrona di casa propria. In ogni continente, purtroppo, ci sono persone che non hanno accesso all’assistenza sanitaria per i motivi più diversi: per colpa della guerra, per esempio, o a causa di catastrofi naturali che hanno devastato il territorio, o anche per epidemie di malattie che magari alle nostre latitudini sono ormai debellate. Ecco, quindi, che ci sono tante buone ragioni per effettuare una donazione Medici Senza Frontiere, anche nella forma della donazione in memoria di una persona che non c’è più. La procedura è all’insegna dei più alti standard di sicurezza e, soprattutto, è molto semplice anche per chi non ha mai eseguito una donazione in precedenza.

Online o offline

Medici Senza Frontiere offre la possibilità di procedere sia in modalità online che in modalità offline. Nel primo caso, basta andare sul sito web dell’organizzazione e compilare il form presente, seguendo le istruzioni fornite. Nel secondo caso, invece, si può procedere tramite bonifico bancario o attraverso il proprio corrente postale; dopodiché, una volta che il versamento è stato effettuato, si può caricare la copia della ricevuta della donazione sul sito.

La lettera di donazione

Un aspetto positivo correlato alla scelta di Medici Senza Frontiere per la donazione è che l’organizzazione si impegna anche a inviare un messaggio di posta elettronica o una lettera personalizzata di donazione in memoria della persona scomparsa ai suoi parenti. Così i familiari non solo vengono informati a proposito del bel gesto che è stato compiuto in nome del loro caro, ma hanno, se lo desiderano, la possibilità di effettuare a loro volta una donazione a sostegno delle attività svolte da Medici Senza Frontiere.

Donazione a Medici Senza Frontiere: ecco come procedere

La donazione in favore di Medici Senza Frontiere può essere di due tipi: regolare o singola. Nella prima eventualità si tratta di una donazione che può essere ripetuta nel tempo, in base a una frequenza che viene decisa direttamente da chi la effettua. Nella seconda eventualità, la donazione è una tantum, eseguita una volta sola. Ovviamente, l’importo viene deciso liberamente dal donatore, senza vincoli o limiti di alcun genere. In fase di compilazione del form chi dona deve specificare nome, cognome e indirizzo di posta elettronica; volendo può fornire anche un recapito telefonico e indicare il proprio indirizzo, ma non è obbligatorio. Per quel che riguarda i dati relativi alla donazione in memoria, invece, è necessario prima di tutto selezionare in che modo si vuol far sapere alla famiglia del defunto della donazione: tramite lettera cartacea o via mail. Medici Senza Frontiere è di sicuro una delle migliori organizzazioni che possano essere scelte per una donazione, grazie alla serietà che contraddistingue il suo operato e alla competenza di tutti i suoi operatori attivi in ogni parte del mondo.