Francesca Ragazzi, la nuova head of editorial content di Vogue Italia

Francesca Ragazzi è la nuova Head of editorial content di Vogue Italia, scelta da Condè Nast e Anna Wintour per supervisionare le operazioni editoriali, la strategia e la visione di Vougue Italia. 

Con una lunga carriera alle spalle, Francesca Ragazzi ha raggiunto un grande obiettivo professionale e di vita all’interno del più grande editoriale di moda che rappresenta un leader globale nel settore del giornalismo di moda. 

Ragazzi avrà il compito di sviluppare un giornalismo migliore e migliorare lo storytelling locale e globale, guiderà il team editoriale di Vogue Italia e il suo obiettivo principale è quello di garantire che i valori di Vogue siano rappresentati su tutte le piattaforme e in tutti i contenuti. 

In un’Italia dove le donne imprenditrici e lavoratrici crescono sempre di più, seppur con alcune difficoltà, è sempre bello raccontare di giovani donne che negli anni hanno realizzato tanto e continuano a dare un grande esempio di forza di volontà, disciplina, professionalità e voglia di diffondere la cultura italiana in tutto il mondo.

La nomina di Francesca Ragazzi come Head of editorial content

Condè Nast ha scelto Francesca per la sua professionalità e lealtà nei confronti dell’azienda, una lealtà che dura da oltre dieci anni e si è sviluppata attraverso vari fasi. Francesca Ragazzi ha lavorato a Parigi, Milano e a New York al fianco di redattori molto famosi, ha ampliato la sua conoscenza e la sua passione per lo storytelling grazie al suo occhio creativo e alla sua curiosità che non si è mai spenta.

La stessa Anna Wintour, Global Editorial Director di Vogue, ha affermato che “Francesca porta con sé una grande conoscenza del mondo della moda italiana e globale“. La sua nomina segna un nuovo capitolo per Vogue Italia ed è volta ad elevare l’arte, lo stile e la cultura italiana attraverso la lente di Vogue e la direzione strategica di Francesca.

Vogue è famosa per il suo approccio editoriale di alto livello e per i valori che trasmette in ogni numero, attraverso interviste e storytelling di qualità che raccontano storie, tendenze, passioni ed emozioni attraverso la moda, l’arte e personaggi rilevanti. Ogni numero è una grande fonte di ispirazione per il pubblico globale. 

Francesca Ragazzi, dopo la sua nomina, si è espressa affermando che “In un mondo in cui l’unica costante è il cambiamento, Vogue non è diverso. Sono molto orgogliosa di far parte di una trasformazione senza precedenti in Condé Nast che pone i suoi marchi iconici in prima linea. Sotto l’occhio di Anna ed Edward e, in collaborazione con i miei colleghi di tutto il mondo, abbiamo l’opportunità di costruire il futuro insieme e di interagire con il nostro pubblico. Attraverso tutte le piattaforme, Vogue Italia rappresenterà coraggiosamente la voce locale come parte del quadro globale, raccontando le tante forme di moda, cultura e bellezza del nostro paese così amato da tutti”. 

Ragazzi lavorerà a Milano e sarà a stretto contatto con l’unica ed inimitabile Anna Wintour, Edward Enninful e con i vertici di Vogue per contribuire con storie italiane e aggiungendo le sue idee e il suo grande talento a tutti i progetti editoriali globali.  

La storia professionale di F. Ragazzi

La collaborazione tra Francesca Ragazzi e Condè Nast è nata 11 anni fa, attraverso esperienze creative e commerciali per il marchio Vogue. 
La carriera di Francesca è iniziata a Parigi, città in cui si è laureata in letteratura presso l’Università Sorbona. Nella città dell’amore, Ragazzi ha lavorato come European Fashion Associate e successivamente si è trasferita a New York per assumere il ruolo di Fashion Market Editor con Condè Nast.
Quest’ultima posizione è stata svolta per circa 4 anni e rappresenta il vero trampolino di lancio per Francesca, grazie alle strette collaborazioni con numerosi e talentuosi fashion editor di Condè Nast. 

Dopo New York, Francesca Ragazzi ha proseguito la sua carriera in Italia, precisamente a Milano, assumendo il ruolo di Fashion Market Director per Vogue Italia. Per anni, Francesca era responsabile della collaborazione con i principali partner e creativi di Vogue. 

“Vogue Italia rappresenterà coraggiosamente la voce locale come parte del quadro globale, raccontando le tante forme di moda, cultura e bellezza del nostro paese così amato da tutti” Francesca Ragazzi.

Vogue Italia e la sua evoluzione nel tempo 

Francesca Ragazzi ha dimostrato più volte la sua consapevolezza nel far parte di un team mondiale di grande successo che, negli anni, ha stravolto le regole dell’editoriale di moda attraverso nuovi format e includendo all’interno dei contenuti degli argomenti anche “rivoluzionari”.

Vogue è un brand che negli anni ha fatto la storia della moda e ha creato l’industria creativa collaterale con grandi fotografi di moda, tra cui il fotografo italiano pluri premiato Mario Testino. 

Sin dal 1892, anno della sua nascita, Vogue diventa un punto di riferimento dell’industria della moda mondiale e il suo successo è dovuto anche e soprattutto alle sue direttrici forti, creative e visionarie, come Diana Vreeland e Anna Wintour. 

Vogue Italia nasce nel 1966 sotto la direzione di Franco Sartori che inziò sin da subito a lavorare con i fotografi e creativi più importanti, sia italiani che internazionali. Nel 1988, Franca Sozzani prese il posto da direttrice dopo aver collaborato con Condè Nast come redattrice di Vogue Bambini.   

Alcuni dei maggiori fotografi italiani ringraziano ancora oggi le direttrici di Vogue per aver scoperto la loro personalità e aver scommesso su di loro in prima persona, quando ancoa non esisteva la professione di “fotografo di moda”. Numerose sono le testimonianze che affermano l’importanza di Vogue nell’industria della moda e il potere di questo editoriale nel fabbricare talenti e nuovi business. 

Dal 1964 ad oggi, l’archivio di Vogue si è ampliato sempre di più con collaborazioni internazionali e attraverso nuove figure professionali che negli anni sono entrate a far parte del team editoriale, fotografico e grafico per realizzare quello che oggi rappresenta il più grande editoriale di moda della storia. 

L’obiettivo di Vogue non è mai stato quello di mostrare la moda al grande pubblico ma, la linea editoriale globale, si basa su valori estremamente condivisibili: ispirazione, creazione, amore per le proprie passioni e condivisione di talenti, idee e personalità differenti.