Re Carlo III: primo Re ambientalista della monarchia inglese

 Re Carlo III: primo Re ambientalista della monarchia inglese

In ogni epoca ci sono personaggi che lasciano un’impronta indelebile nella storia, sovrani che si distinguono per il loro coraggio, la loro saggezza e la loro dedizione al bene del loro popolo. Tra questi regnanti illuminati spicca il nome della Regina Elisabetta e in particolar modo di suo figlio Carlo, oggi nuovo Re d’Inghilterra che prende il nome di un nome Re Carlo III

La sua storia è piena di intrighi e conquiste, a partire dalla relazione estremamente chiacchierata con l’ormai defunta Lady Diana, fino al suo rapporto con i figli. Dopo la sua proclamazione come nuovo Re d’Inghilterra, Re Carlo III è sulla bocca di tutti per la trasformazione radicale avvenuta nel suo regno, con la condivisione di valori ambientalisti e di chiusura nei confronti del gossip estremo che fino ad oggi ha coinvolto tutta la sua famiglia.

Scopriamo insieme come Carlo III ha portato luce e prosperità e andiamo a conoscere il nuovo regnante d’Inghilterra, tra luci e ombre lasciate da sua madre, una figura che per molto tempo resterà una presenza forte in tutto il regno.

Chi è il nuovo Re Carlo III

Carlo III, il principe di Galles, è nato il 14 novembre 1948 a Buckingham Palace nel Regno Unito. È il figlio maggiore della Regina Elisabetta II e del Principe Filippo, Duca di Edimburgo. Sin dalla sua nascita, Carlo è stato destinato a diventare il futuro re del Regno Unito, anche se con il tempo il suo futuro sembrava sempre meno nitido.

Da giovane, Carlo ha ricevuto un’educazione formale e diversificata: ha frequentato la Hill House School nel West London e poi è stato mandato alla Cheam School nel Surrey. Successivamente è entrato nella Gordonstoun School in Scozia. Dopo aver terminato gli studi, ha intrapreso un periodo di istruzione presso la Trinity College, Università di Cambridge, dove ha ottenuto un diploma in antropologia, archeologia e storia.

Nel corso degli anni, Carlo ha svolto diversi incarichi e ha dedicato tempo all’attività pubblica. Ha prestato servizio come ufficiale nella Royal Navy e ha partecipato a missioni umanitarie e di soccorso in tutto il mondo. Inoltre, si è impegnato in molte attività benefiche e ha sostenuto varie cause, come l’ambiente, l’architettura e l’istruzione.

Carlo è noto per il suo interesse e il suo impegno per le questioni ambientali. Basti pensare che ha promosso la sostenibilità in tutte le sue attività fuori e dentro il Regno, sostenuto l’agricoltura biologica attraverso la sua tenuta di Highgrove. Ha fondato anche la Prince’s Trust nel 1976, un’organizzazione che si occupa di aiutare i giovani svantaggiati a realizzare il loro potenziale.

Carlo III è stato sposato due volte, il primo matrimonio ha conquistato il cuore di tutti: ci riferiamo all’unione con Lady Diana Spencer, diventata la principessa di Galles nel 1981 e con cui ha avuto due figli, il principe William e il principe Harry. Purtroppo, il loro matrimonio è terminato con un divorzio nel 1996. Nel 2005, Carlo ha sposato Camilla Parker Bowles, che ha ricevuto il titolo di duchessa di Cornovaglia e oggi è divenuta Regina d’Inghilterra.

Il matrimonio con la “sposa del secolo” Lady D

Il matrimonio con Diana Spencer rappresenta un capitolo molto importante per l’evoluzione del principe Carlo come persona e anche nel suo percorso per diventare Re. Il principe Carlo e Lady Diana si sono incontrati per la prima volta nel 1977 quando Carlo era impegnato con la sorella maggiore di Diana, Lady Sarah. Tuttavia, è stato solo nel 1980 che i due si sono riconosciuti durante una partita di polo e a seguito di questo incontro, la loro relazione iniziò a svilupparsi.

Il 24 febbraio 1981, Carlo e Diana annunciarono il loro fidanzamento ufficiale e il paese si unì nell’entusiasmo per il futuro matrimonio reale. Il 29 luglio 1981, presso la St Paul’s Cathedral a Londra, si tenne la maestosa cerimonia di nozze, seguita da milioni di persone in tutto il mondo attraverso la televisione. L’evento è stato un’occasione di grande gioia e celebrazione per il popolo britannico.

Il matrimonio tra Carlo e Diana è stato ampiamente coperto dai media e ha attirato l’attenzione di tutto il mondo. Diana è stata acclamata come “la sposa del secolo” e il suo abito da sposa, progettato da David e Elizabeth Emanuel, è diventato un’icona della moda. Tuttavia, nel corso degli anni, il matrimonio di Carlo e Diana ha attraversato delle difficoltà e nonostante la nascita dei loro figli,  i problemi coniugali sono emersi pubblicamente, portando alla separazione nel 1992 e al divorzio nel 1996.

La fine del matrimonio di Carlo e Diana è stata molto discussa e ha avuto un impatto significativo sull’opinione pubblica. Diana, con il suo carisma e la sua umanità, ha guadagnato un’enorme popolarità e affetto da parte del pubblico, mentre Carlo è stato oggetto di critica per le sue azioni e la sua relazione extra matrimoniale con Camilla Parker Bowles. Purtroppo, la vita di Diana è stata tragicamente interrotta da un incidente automobilistico a Parigi il 31 agosto 1997 e la sua morte ha scosso il mondo intero.

Re Carlo III un re per l’ambiente

Già durante il matrimonio con Lady Diana, Carlo divenne una persona estremamente sensibile nei confronti di progetti ambientali e a partire dagli anni ‘80 inizia a sostenere attivamente la conservazione ambientale, la sostenibilità e la protezione della natura con il suo supporto a diversi progetti internazionali, tra cui citiamo i più importanti:

  1. The Prince’s Rainforests Project: nel 2007, il principe Carlo ha lanciato il “The Prince’s Rainforests Project” con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla deforestazione e promuovere azioni per proteggere le foreste pluviali nel mondo. Il progetto ha lavorato a stretto contatto con governi, aziende e organizzazioni per promuovere pratiche sostenibili e ridurre l’impatto della deforestazione sul cambiamento climatico.
  2. Duchy Originals: nel 1990, il principe Carlo ha fondato Duchy Originals, un’azienda alimentare che produceva cibi biologici e sostenibili. L’azienda si è impegnata a promuovere pratiche agricole rispettose dell’ambiente e ad utilizzare ingredienti provenienti da colture biologiche e allevamenti animali etici.
  3. Highgrove Gardens: Carlo ha trasformato i giardini della sua residenza di Highgrove in un esempio di giardinaggio sostenibile. Ha introdotto tecniche di agricoltura biologica, ha promosso la biodiversità e ha creato un ambiente ecologico favorevole per le piante e la fauna selvatica.

Il suo impegno a lungo termine nel campo dell’ambiente ha influenzato sia l’opinione pubblica che le politiche governative, contribuendo ad aumentare la consapevolezza e l’urgenza della protezione del pianeta in cui tutti noi viviamo.

Con la sua incoronazione come nuovo Re, Carlo sta integrando i suoi valori all’interno del Regno ed effettua un cambiamento radicale della monarchia, dimostrandosi all’altezza dei leader governativi attuali e mostrando numerose competenze in merito alla climatica ed economica dell’era moderna. Auguriamo al nuovo Re lunga vita e che il suo retaggio sia glorioso.

Stefania Spoltore